Quando il browser carica la pagina, della sua struttura crea e salva in memoria un modello a forma di albero, le cui singole parti sono a loro volta degli oggetti, detti “nodi”, con metodi e proprietà, che è possibile leggere e scrivere: ogni modifica fatta nel DOM si riflette nella pagina del browser.
E’ possibile esaminare il DOM di una pagina accedendo alla Consolle di sviluppo del browser e qundi la tab Elements
(su google chrome, ad esempio, si accede alla Console con il tasto F12
oppure con la combinazione dei tasti ctrl+u
(alt+cmd+u
su mac), mentre con ctrl+shift+i
(alt+cmd+i
su mac).
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